Il
termine olistico deriva dalla parola greca holós, che significa
"intero". L'olismo è una filosofia che considera l'organismo nella sua
interezza piuttosto che nelle singole parti che lo compongono. In questo
modo, secondo la medicina olistica, si cerca di mettere in armonia le
dimensioni emotive, sociali, fisiche e spirituali della persona per
stimolare il processo di guarigione del paziente. La medicina olistica
valorizza, pertanto, l'interazione tra il corpo e lo spirito, che,
secondo l'olismo, è ciò che ci indirizza nella vita e ci conferisce un
senso di felicità interiore. Sottolinea, inoltre, la responsabilità
dell'individuo nel mantenimento del proprio benessere e della propria
salute, nella prevenzione e nella guarigione delle malattie. La medicina
tradizionale mette in evidenza l'importanza dei fattori patologici
(batteri, virus, agenti ambientali) come causa di malattia (eziologia).
La medicina olistica sostiene che la diminuita resistenza causata dalle
cattive abitudini e dallo stress, sia fisico che psichico, predispone il
soggetto alla malattia. La malattia, quindi, è vista come uno
squilibrio tra fattori sociali, personali ed economici, da un lato, e
cause biologiche, dall'altro.
“I nostri pensieri creano il mondo. La percezione è la realtà. Così i nostri modelli di pensiero sia consci che inconsci non soltanto aiutano a creare la costruzione del mondo, ma condizionano ampiamente anche il nostro stato di salute fisico e mentale.”
“Ogni persona viene aiutata ad aprire la propria consapevolezza e ad entrare in contatto con il suo sé più profondo, il suo aspetto intuitivo, fino ad accedere alla propria coscienza spirituale, invece di avere qualcuno che le dica continuamente che cosa o come deve fare.
Sono convinto che in questo mondo ci sia troppa disponibilità a sprecare il proprio potere personale, o forza interiore. Però le cose stanno cominciando a cambiare, molte persone stanno divenendo più coscienti e cercano comunque di elevare il proprio livello di consapevolezza. In termini di ricerca spirituale, direi che non ci può essere un elevamento spirituale senza un processo di guarigione fisica, psichica ed emozionale e quindi senza l’integrazione e la trasformazione della nostra parte mentale ed emozionale, se così possiamo chiamarla. Senza il completamento di questo processo, è come se qualcuno volesse cominciare a correre prima di aver imparato a stare in piedi ed a camminare. Ritengo sia molto importante riconoscere la differenza tra lo stato mentale e lo stato dell’essere. Spesso si fanno molte chiacchiere intellettuali su temi del genere, ma senza una vera comprensione ed esperienza delle cose in sé e dei loro principi. C’è bisogno di molta energia per aumentare la propria consapevolezza.!
Howard Y. Lee
“La medicina moderna basa la sua scienza sulla prova statistica e non ha un tasso del 100% di riuscita. Nonostante esistano diverse specializzazioni per trattare particolari condizioni di salute così che i dottori possono essere più efficienti, esse presentano anche dei limiti. In presenza di incidenti o di ferite fisiche, non esistono procedure migliori o più efficaci di quelle della medicina traumatica moderna che si è evoluta. Un dottore può sistemare una ferita da arma da fuoco o un osso fratturato con la sua esperienza di salvataggio. Comunque, la guarigione energetica può essere da complemento a questo genere di trattamenti consentendo ad una persona di guarire più rapidamente, riportando il suo sistema immunitario e le altre funzioni corporali più velocemente alla normalità. La sua efficacia è stata anche provata spesso quando si prende parte ad una seduta di guarigione energetica prima e dopo un intervento chirurgico; in questo modo durante il ricovero la sofferenza e il dolore sono estremamente ridotti”
Howard Y. Lee